Robotica 2011: l'Istituto di BioRobotica protagonista
Non poteva mancare la Scuola Superiore Sant'Anna, con alcuni dei suoi più importanti progetti, all’unico evento fieristico italiano nel campo della robotica umanoide e di servizio, che si svolgerà dal 16 al 19 novembre nel quartiere espositivo Fieramilano di Rho.
A Robotica 2011 verrà presentato Robot Companions for Citizens, il più grande progetto europeo al servizio dei cittadini, che propone un nuovo approccio multidisciplinare verso i robot per utilizzarli nella società in modo da migliorare la qualità della vita delle persone. Per raggiungere questo obiettivo il consorzio di coordinamento del progetto, CA-RoboCom, adotta una strategia che mira coinvolgere il mondo della scienza e della tecnologia, ma anche quello della finanza, della politica e dell’industria. A capo di questo progetto è il Prof. Paolo Dario, Direttore dell'Istituto di BioRobotica del Sant’Anna e membro del Comitato Scientifico della fiera.
Un’altra interessante iniziativa che coinvolge la Scuola è il Progetto HydroNet, sostenuto dalla Commissione Europea, che utilizza robot marini sensorizzati per il monitoraggio delle acque superficiali. Le attività di monitoraggio dei corpi idrici, infatti, rappresentano allo stesso tempo un efficace strumento per la conoscenza dello stato dell'ambiente acquatico ed un valido supporto alla pianificazione territoriale ai fini del suo risanamento.
Grandi attrattive della manifestazione saranno i robot Nao by Aldebaran, messi a punto nei laboratori dell’Istituto di BioRobotica della Scuola in collaborazione con la III C della scuola media di Capannoli (Pisa) nell'ambito del progetto Comenius ribattezzato "Home Sweet Home". I robot, tra i più diffusi al mondo, si esibiranno in fiera ballando sulle suggestive note del Bolero di Ravel grazie alla tecnologia sofisticata di Aldebaran Robotics.
In rassegna anche Roborama, lo spettacolo teatrale di marionette robotiche presentato in settembre a Pecchioli (Pisa), con la sua originale rappresentazione robotizzata liberamente ispirata alle vicende del Mago di Oz, il robot che suona la batteria, e infine la performance di cinque cagnolini robotici che ballano sulle note delle hit della musica internazionale, tra cui l'inno dei Mondiali di Calcio 2010, "Waka Waka" di Shakira.
